Se vuoi ascoltare questo articolo su Spotify, clicca sull’icona:

Arriva un momento in cui una mamma in gravidanza comincia a chiedersi di cosa avrà bisogno per l’igiene del suo bambino.

Inutile dire che ogni mamma riceve migliaia di indicazioni e di consigli (anche non richiesti) da chiunque… e per chiunque intendo anche il vicino di casa o un passante per strada! 🙂

E liste infinite di cose che, spesso, si rivelano inutili. 

 

 

Quindi, non voglio essere di certo io l’ennesima persona che vi importuna. Ma, posso sicuramente suggerirvi di non acquistare troppe cose prima della nascita del bambino. Andrà a finire che molte di queste cose non le utilizzerete neanche… e sarà uno spreco di soldi e di risorse. Inoltre, non sapete ancora se il vostro bambino apprezzerà un certo tipo di prodotto o se magari può avere qualche sensibilità particolare per la quale dovrete limitare l’utilizzo di alcuni prodotti.

 

Quello che sappiamo è che i bambini non hanno bisogno di essere lavati continuamente per intero, ma che sicuramente la zona pannolino è soggetta a cambi e lavaggi frequenti. Quindi è importante utilizzare meno cose possibili e limitare l’uso delle salviettine umide alle sole uscite fuori casa, quando non abbiamo accesso all’acqua.

Un prodotto che sicuramente non dovrebbe mancare in casa di un neonato è l’amido di riso. Una polvere delicata che può essere usata sia per il bagnetto che durante il cambio pannolino. Basta versarne 2 cucchiai nell’acqua del bagnetto ed agitare un po’ l’acqua prima di immergere il bambino. In questo modo, avrete già evitato di acquistare del detergente per il bagnetto. E, in più, come dicevo prima potrete utilizzarlo in polvere al cambio pannolino per tenere la zona asciutta e prevenire antipatici arrossamenti. Quindi si tratta di un prodotto 2 in 1.

 

Se dovessero verificarsi delle irritazioni più consistenti, allora in genere si ricorre ad una pasta cambio all’ossido di zinco (utilizzata soltanto durante i giorni dell’irritazione e non giornalmente).

 

Per le uscite, quando non si può fare a meno di utilizzare le salviette umide, meglio optare per qualcosa di naturale ed eco bio, così da non lasciare sulla pelle residui di profumi o sostanze chimiche. Per i cambi in casa, anche quando il bambino sarà cresciuto e non sarà più molto comodo utilizzare il lavandino del bagno, si può scegliere di utilizzare delle salviette lavabili in tessuto naturale che vanno semplicemente inumidite con acqua tiepida, utilizzate e poi lavate in lavatrice insieme agli altri indumenti (preferibilmente con un detersivo ecologico). Lo so, vi state già chiedendo come fare quando sono sporche di pupù… vi leggo nel pensiero! 🙂

Si fa come con i pannolini lavabili, si sciacqua subito con acqua fredda (non calda, altrimenti si fissa la macchia) per togliere i residui e poi si strizza e si ripone in attesa del lavaggio in lavatrice. Se dopo il lavaggio dovessi notare degli aloni, ricorda 2 cose:

1. La luce del sole smacchia più di qualsiasi altra cosa, quindi stendi al sole.

2. Macchiato non significa sporco, quindi se anche dovesse rimanere qualche macchia è solo una macchia che non ne impedisce l’utilizzo.

Se ti va di approfondire l’argomento sulla pulizia dei pannolini lavabili, trovi la nostra guida qui.

 

 

 

 

 

Per tenere la pelle del tuo bambino sempre ben idratata in maniera naturale e senza ricorrere a creme, cremine e oli che magari non hanno una lista di ingredienti così “pulita”, accorre in nostro aiuto l’olio di mandorle dolci. Una coccola per mamma e bimbo. Gli oli vanno utilizzati sulla pelle umida, quindi dopo il bagnetto o dopo la doccia/bagno della mamma. Si può anche aggiungere un paio di gocce all’acqua del bagnetto ed evitare di spalmarlo dopo se il bambino non gradisce. Io preferivo fare così perchè mio figlio non amava molto stare fermo a farsi massaggiare, soprattutto a pancia in su 🙂

 

 

 

Ricapitolando, quali sono le 5 cose essenziali per l’igiene dei neonati?

 

  • Acqua
  • Amido di riso
  • Olio di mandorle dolci
  • Pasta all’ossido di zinco
  • Salviette lavabili

 

Avrete così risparmiato tanto tempo e denaro e, cosa più importante, avrete assicurato ai vostri bambini dei prodotti sani e non dannosi per la loro pelle. Less is best! (Meno è meglio)   🙂

 

 

Alba

 

Comments(01)

  1. Pingback: where to get social signals

Leave a comment